Una macchia solare è una regione della superficie del Sole (la fotosfera) che è distinta dall'ambiente circostante per una temperatura minore ed una forte attività magnetica. Anche se in realtà le macchie solari sono estremamente luminose, perché hanno una temperatura di circa 4000 kelvin (3726 c), il contrasto per emissività termica rispetto alle regioni circostanti, ancora più luminose grazie ad una temperatura di 6000 kelvin, le rende chiaramente visibili come macchie scure. Numerose macchie simili sono state osservate anche in stelle diverse dal Sole, e prendono il nome più generale di macchie stellari.
Immagine in luce bianca della macchia solare denominata AR 2822.
Ripresa il 09/05/2021 dal socio Alessandro.
Una macchia solare può essere divisa in due parti:
Immagine in H-alpha della macchia solare denominata AR 2767 dove e' possibile osservare l'ombra, la penombra e le plages (facule), ripresa il 23/07/2021 dal socio Alessandro.
L'area piu' brillante visibile attorno alle macchie solari sono dette facole o plages. Esse sono prodotte da gas convogliato dall'interno lungo le linee del campo magnetico.
Immagine ripresa in Halpha con in evidenza un gruppo di macchie solari ed un facola molto intensa.
Ripresa il 08/11/2020 dal socio Alessandro.
Immagini riprese in luce bianca di un gruppo di macchie solari.
Ripresa il 08/11/2020 dal socio Alessandro.
Osservazione
Le macchie solari si possono osservare piuttosto facilmente, basta un piccolo telescopio usato col metodo della proiezione dall'oculare. In alcune circostanze, specialmente all'alba e al tramonto, le macchie solari possono essere viste anche ad occhio nudo. Tuttavia, è bene non guardare mai il Sole senza l'ausilio di un filtro in quanto può causare danni permanenti alla retina.