L'attività solare si manifesta in svariati modi e oltre alla variazione del numero di macchie solari, molti fenomeni osservabili del sole manifestano variazioni cicliche undecennali, tra cui la frequenza di brillamenti solari, espulsioni di massa coronali, come pure la frequenza di aurore sulla Terra.Quasi tutta la luce del Sole proviene da una zona chiamata fotosfera. Il disco solare appare meno brillante verso il bordo che al centro. Questo oscuramento avviene perchè il Sole è gassoso e in parte trasparente: un osservatore che guardi il centro del disco vede in verticale fino agli strati più profondi della fotosfera, che sono caldi e luminosi. Se guarda invece il margine del disco vedrà, da una certa angolazione, strati più freddi e meno brillanti. La fotosfera è composta da milioni di granuli brillanti che si formano, si spostano e svaniscono, con una vita media di circa 8 minuti. Il granulo, che ha circa 1000 Km di diametro, è una cella individuale entro la quale i gas caldi salgono dall’interno, si allargano, si raffreddano e poi ridiscendono nuovamente nelle zone intermedie più scure. Esiste anche, su scala maggiore, una rete di celle supergranulari, ciscuna contenente centinaia di singoli granuli; esse corrispondono a linee di circolazione che si estendono più in profondità nell’interno.
Alcune immagini di fenomeni solari ripresi dal nostro socio Alessandro tra il 2020 ed il 2021.